lunedì 13 agosto 2012

Origini dello Shiatsu

Storia [modifica]A partire dal VI secolo giunsero e si stabilirono in Giappone dei monaci buddisti che favorirono una larga diffusione dei princìpi della medicina tradizionale cinese e ne costituiscono il fondamento teorico. Dopo secoli di diffusione, nel 1911 venne emanata una legge che riconosceva ufficialmente l'agopuntura, l'an-ma e la mo-xa.

La stessa legge lasciava la possibilità di pratic
are anche altre forme di trattamento non riconosciute e questo avrà una particolare rilevanza nella nascita e nello sviluppo iniziale del metodo Shiatsu. Infatti nel 1964, una nuova normativa definì lo Shiatsu come una forma di cura autonoma e distinta dalle altre tecniche venendo così definito: "La shiatsuterapia è una forma di manipolazione che si esercita con i pollici, le altre dita e i palmi delle mani senza l'ausilio di strumenti, meccanici o d'altro genere. Consiste nella pressione sulla cute intesa a perseguire e conservare lo stato di salute dell'individuo nella sua interezza".

Cominciano così a ricoprirsi di prestigio le prime scuole specifiche per il suo insegnamento e tra queste quella creata nel 1940 da Tokujiro Namikoshi, che ha avuto il merito di essere stato il primo a dare una organizzazione didattica essenziale alla metodologia Shiatsu.

Successivamente il Maestro Shizuto Masunaga, inizialmente collaboratore di Namikoshi, ha elaborato una metodologia di Shiatsu che si basa sulla visione energetica del ricevente in quanto persona, fondando l'associazione di Shiatsu Iokai. L'apporto di Masunaga in termini di evoluzione è stato determinante per il successivo sviluppo dello Shiatsu oltre i confini del Giappone.

In Italia come nel resto d'Europa lo Shiatsu si diffonde all'inizio degli anni settanta, quando trova un ambiente particolarmente favorevole alla propria diffusione ed al proprio sviluppo. Lo shiatsu è oggi un fenomeno sociale ad ampio respiro difficilmente confinabile nella categoria delle medicine non convenzionali o banalmente all'universo della new age.[senza fonte]

da wikipedia, si ringrazia

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